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Geografia delle Marche

by Visitare le Marche
panorama marchigiano

La regione Marche è l’unica regione italiana declinata al plurale.

La pluralità del nome emerge anche e soprattutto dalla geografia del suo territorio: gli imponenti massicci montuosi ad ovest lasciano il posto a dolci colline che progressivamente degradano ad est verso il mar Adriatico, su cui si affaccia Ancona, la città capoluogo.

Nel versante occidentale le Marche sono attraversate da nord a sud dall’Appennino umbro-marchigiano che delimita il confine con la vicina regione Umbria. Il gruppo montuoso più elevato della regione è quello dei Monti Sibillini, che da il nome all’omonimo Parco Nazionale localizzato a sud-ovest della regione ed esteso nel territorio delle tre province di Macerata, Fermo ed Ascoli Piceno; comprende diverse cime di cui la più alta è quella del Monte Vettore con i suoi 2476 metri affiancata, tra gli altri, dalla Cima del Redentore, il Pizzo del Diavolo e la Cima del Lago.

L’Appennino, inoltre, da origine ai diversi fiumi che scorrono orizzontalmente verso il mare: attraversano la regione da ovest verso est e spesso delimitano i confini provinciali.

Tra i fiumi ricordiamo: il fiume Foglia, sulla cui foce sorge la città di Pesaro; il fiume Metauro, che sfocia nella provincia di Fano; il fiume Misa, che attraversa Senigallia e poi si immette in mare; il fiume Esino, che giunge nei pressi della città di Falconara Marittima; il fiume Potenza, la cui foce è a sud di Porto Recanati; il fiume Aso, che sfocia a Pedaso; il fiume Tronto, a sud di San Benedetto del Tronto e che segna il confine con l’Abruzzo.

Durante il loro percorso, i fiumi solcano il terreno dando origine a magnifiche gole naturali, tra cui la Gola del Furlo, di Pioraco, dell’Infernaccio, della Rossa e di Frasassi: in quest’ultima si possono ammirare le bellissime Grotte di Frasassi scavate nella roccia dal lungo e incessante lavoro dell’acqua negli ultimi due milioni di anni.

Una menzione particolare va fatta al promontorio del Monte Conero le cui pendici colano a picco sul mar Adriatico nella provincia di Ancona, meta prediletta soprattutto durante il periodo estivo sia per la possibilità di itinerari montuosi sia per l’accesso al mare, dove le acque limpide offrono meravigliosi spettacoli di colori sia all’alba sia al tramonto.

Per quanto riguarda i laghi, la regione non è dotata di grandi bacini idrici naturali e le due distese d’acqua più grandi, il lago di Castreccioni in Cingoli e il lago di Fiastra, sono artificiali. Il lago di Pilato, abbastanza famoso tra gli appassionati di escursioni, è invece un bacino naturale di origine glaciale alimentato dalla pioggie e dallo scioglimento della neve, perciò la sua portata d’acqua varia a seconda del periodo dell’anno ed è spesso ghiacciato in inverno. Questo lago si trova a 1941 metri d’altitudine ed è circondato dai Monti Sibillini.

A dar valore alla regione sono anche i personaggi storici che qui sono nati e sono conosciuti in tutto il mondo per le loro opere artistiche e letterarie: Leopardi, Raffaello, Gentile da Fabriano, Bramante, Rossini, Federico da Montefeltro.

Di questa bellissima regione, dotata di moltissime mete regalate dall’incessante lavoro della natura, non dimentichiamo il fascino esercitato dalle tante città storiche che custodiscono importanti e prestigiosi patrimoni culturali nonché i piccoli borghi immersi nella natura o protetti da mura medioevali che regalano emozioni inaspettate e rimangono in un tempo quasi sospeso.

Con i suoi 180 km di costa che corrono da nord a sud, la regione Marche è una meta per le vacanze estive molto gettonata e i turisti si sparpagliano tra le tante città marittime e le numerose bandiere blu che simboleggiano acque balneabili e vacanze sicure.

Numerosi sono quindi gli itinerari attraverso i quali è possibile visitare la molteplice natura di questa regione percorrendo sentieri nel versante occidentale che portano alla scoperta di grotte, gole, cascate, fiumi, monti e laghi; nel versante orientale la presenza del mare offre conforto nelle calda estate così come i parchi naturali con escursioni e percorsi di trekking; non dimentichiamo l’attività ciclistica e le numerose piste ciclabili con gli appositi itinerari ciclistici.

Musei, luoghi storici, attrazioni, rievocazioni storiche, sagre popolari e, in generale, un calendario ricco di eventi rendono la permanenza nella regione Marche piacevole ed altamente stimolante e proprio per questo invitiamo tutti a visitare la regione Marche!

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